Relativamente al nostro comunicato stampa del 17 novembre

In seguito al nostro comunicato stampa del 17 novembre 2022, nel quale, relativamente al calcolo dell’indice di affidabilità, abbiamo affermato che:

“Tutto ciò si traduce in ritardi, cancellazioni e soppressioni (anche parziali, che non ci risulta vengano considerate nel calcolo dell’indice di affidabilità).”

molti viaggiatori ci hanno chiesto spiegazioni, stupiti dal fatto che le cancellazioni parziali delle corse non venissero considerate per il calcolo dell’indice di affidabilità.

Questa logica è chiaramente definita nel contratto di servizio fra Regione Lombardia e Trenord, nella sezione 5, allegato 10, che riportiamo di seguito.

L’affidabilità dei servizi oggetto del Contratto è verificata monitorando i ritardi superiori a 5 minuti e le corse soppresse totalmente e non sostituite con autobus entro il tempo di ripristino di 30 minuti.

Quindi, vengono conteggiate solamente le corse soppresse totalmente!

Ad esempio, stando a quanto presente nel contratto di servizio, il treno 10418 Lecco-Como che il 3 novembre 2022 è stato cancellato fra Lecco e Molteno, non verrebbe considerato per il calcolo dell’indice di affidabilità.

Inoltre, oggi è apparso sul quotidiano “La Provincia di Lecco” un articolo nel quale viene riportato un virgolettato attribuito ad uno dei nostri portavoce, Giovanni Galimberti, che non risponde a quanto affermato nel comunicato stampa.

Giovanni Galimberti non ha mai affermato che “Ritardi e cancellazioni non vengono considerate nel calcolo dell’affidabilità.”.