Nonostante i proclami del 31 maggio apparsi sulla stampa in cui Trenord e l’assessore regionale al trasporto pubblico annunciavano la sostituzione dei treni ALn668 con i più moderni ATR a partire dal 12 giugno;
nonostante la conferma di tale notizia da parte di Trenord al tavolo tecnico della linea che si è svolto il 5 giugno presso Regione Lombardia:
- il 12 giugno hanno circolato ANCORA ALn668
- il 13 giugno hanno circolato SOLO ALn668
- oggi, 14 giugno, in questo momento ci risulta che abbiano circolato SOLO ALn668 ma il vero DISASTRO è che sono stati soppressi 7 treni: 5201, 5202, 5206, 5207, 5208, 5209, 5211
Siamo stanchi delle continue prese in giro da parte di Trenord, è una situazione davvero frustrante.
Nonostante tutto continuiamo ad assicurare il nostro massimo impegno per portare avanti iniziative con il solo fine di migliorare il servizio.
Siamo tutti pendolari.
E’ il momento della determinazione nel dimostrare a Trenord che non ha niente da pretendere se prima non da quello che da anni si ostina a rifiutare. Non è il numero di corse (teorico) che produce un incremento di utenti ma la qualita’ del servizio.
Loro sistemino gli orari evitando le scempiaggini come la sosta del 5200 per 13 minuti a Merone, tengano vetture decenti e decorose come annunciato, garantiscano puntualita’ al servizio e una controlleria che stronchi i furbi del viaggiare a scrocco, solo questo produrrebbe un incremento dei opaganti di almeno un 20/ 30 %.
Quando sono in linea con queste semplici cose si rifacciano vivi per fare il punto della situazione.
Certo che dopo giornate come ieri viene spontaneo chiedersi se Trenord sia in grado di gestire le linee regionali lombarde o se sarebbe piu’ onesto da parte loro passare la mano a chi questo mestiere sa farlo sul serio.